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Guida per una vacanza a Sirmione

vacanza sirmioneTra le mete più amate e frequentate del Lago di Garda, Sirmione si presenta agli occhi dei propri visitatori come una piccola città adagiata sulla riva meridionale del lago, precisamente tra le città di Desenzano sul Garda e di Peschiera.
La vocazione turistica di Sirmione vanta delle origini molto antiche, addirittura romane, e non è quindi un caso che, quando si pensa alle vacanze a Sirmione, tornano alla mente le immagini delle sorgenti termali di epoca romana, tra le grandi attrazioni del luogo.
Da allora il turismo a Sirmione ha continuato a svilupparsi con una certa continuità, portando ad un notevole sviluppo della rete ricettiva, arricchitasi di diverse tipologie di strutture tra le quali segnaliamo gli hotel Sirmione per famiglie.

Cosa vedere a Sirmione

Come detto una delle attrazioni più celebri di Sirmione sono le celebri Grotte di Catullo, ovvero i resti di una delle più grandi e sontuose ville romane mai ritrovate in Italia Settentrionale. La denominazione, che per molti potrebbe risultare ingannevole, deriva dal fatto che quando l’espressione venne coniata nel 15esimo secolo, i resti della villa avevano proprio l’aspetto di caverne interamente ricoperte dalla vegetazione. Sempre nello stesso periodo si identificarono i resti di quel edificio come quello di una villa anticamente appartenuta alla famiglia di Catullo, il grande poeta latino morto nel 54 a.C.
Dalle Grotte di Catullo, probabilmente il più importante reperto di epoca romana, si passa alle testimonianze di epoca medioevale e moderna; dell’età medioevale rimangono a Sirmione dei resti altamente rappresentativi come il bel castello affacciato sul lago e risalente al periodo scalingero o le numerose chiese sparse sul resto del territorio. Tra le costruzioni religiose che vale certamente la pena visitare ci sono la Chiesa di Sant’Anna, al cui interno è possibile ammirare magnifici affreschi risalenti al ‘500, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, ma anche i ruderi di San Salvatore in Cortine, la Chiesetta dei Santi Vito e Modesto, la Chiesa di Sant’Orsola e la Chiesa di San Pietro in Mavino.
Imperdibile è poi la Rocca di Sirmione che è considerata come una delle più alte testimonianze di fortificazione darsena; la sua costruzione risale al 13esimo secolo per volere di Mastino I della Scala con lo scopo di proteggere quello che al tempo era il confine tra i possedimenti scalingeri e la Repubblica di Venezia. In seguito, ovvero dopo la conquista da parte della Serenissima, la costruzione è stata ampliata e vi è stata aggiunta la darsena; oggi, in seguito ai lavori di restauro, la Rocca è aperta al pubblico.
Tra gli edifici civili impossibile non citare il Palazzo Maria Callas, costruito nella centrale Piazza Carducci, che si distingue per le sue magnifiche sale congressuali.
Sirmione, insomma, è una città capace di fondere cultura, relax e benessere, e si configura quindi come destinazione ideale per chi è alla ricerca di una vacanza completa, potendo inoltre godere di un clima mite sulle magnifiche sponde del Lago.