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Cervara – Escursioni e passeggiate, su sentieri di bassa montagna, nelle valli e boschi dell’ascolano – La pecora in callara – L’organetto.

Cervara una piccola frazione della montagna di Ascoli Piceno da cui dista 17 chilometri.Cervara, una piccola frazione della zona montana di Ascoli Piceno da cui dista 17 chilometri. Sorge, ad ovest del capoluogo e a sud del Fiume Tronto, su di un valico a circa 800 metri di quota sul livello del mare.
Gode di un’ampia vista panoramica, a 360 gradi, che interessa la catena dei Monti Sibillini, i Monti della Laga, la Montagna dei Fiori, il Monte dell’Ascensione.
Intorno a Cervara, nel raggio di 2/3chilometri, sorgono altre piccole frazioni: Colloto, Pianaccerro, Colonna, Lisciano di Colloto, Funti, Talvacchia, Rocca di Montecalvo, San Gregorio, Fleno, Arola, Piedicava, Torre Santa Lucia, Ponte d'Arli. Queste frazioni sono unite anche da sentieri che un tempo, quanto questi luoghi non avevano subito l'esodo della popolazione ai centri maggiori, erano frequentatissimi. Ora , la maggior parte di essi è stata ricoperta dalla vegetazione. Il locale Circolo ACLI di Cervara “Rifugio del Monte Perrone” si è attivato per ripristinare questi sentieri di bassa montagna e, nel periodo primaverile estivo, vi organizza, periodicamente, escursioni e passeggiate attraversando valli e boschi verdissimi, ricchi di ruscelli e sorgenti. Alle passeggiate ed escursioni, ma anche ad altre manifestazioni, vengono quasi sempre abbinati pranzi e merende all’aperto oppure cene di cucina tipica locale come la pecora in callara. E’ questa una ricetta tipica del confinante Abruzzo consistente in uno spezzatino bollito di carne di pecora ripassato con diversi tipi di erbe aromatiche in un grosso pentolone, la callara. Sono frequenti momenti di cultura popolare con serate di folclore e di ballo ove l’allegria e il brio dell’organetto la fanno da padrone. All’inizio degli anni novanta, il territorio di Cervara come quello delle altre frazioni circostanti, era stato inserito, con la prima perimetrazione, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Nella definitiva costituzione, però, ne è rimasta fuori parte del territorio pur avendo le stesse identiche caratteristiche ambientali di quello incluso nel Parco: boschi e valli verdissime, ruscelli e torrenti cristallini, sorgenti purissime, fauna ecc. Sono questi luoghi ideali per passeggiate ed escursioni di esclusivo relax a contatto di una natura incontaminata, a pochi chilometri da Ascoli Piceno, in un ambiente ove il turismo di massa è completamente assente. Negli ultimi tempi, alcuni dei sentieri riaperti, sono percorsi da esperti praticanti di mountain bike. Sono anche possibili e non mancano, suggestive escursioni con cavalli
La partecipazione a queste manifestazioni è solo su prenotazione che può avvenire secondo le indicazioni riportate sul sito http://www.cervara.net .
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Escursione in un suggestivo sentiero che attraversa valli e boschi Passeggiata nei boschi del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga I sentieri di valli e boschi di Cervara sono frequentati da ciclisti con mountain bike I sentieri spesso sfociano in radure da cui si possono ammirare i paesaggi montani come i Monti Sibillini Preparativi per una escursione con cavalli lungo i sentieri che conducono al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Tipica serata di cultura paesana e folclore rallegrata dal brioso suono dell\'organetto