L’ultima generazione di piscine prefabbricate consente a chi ha le competenze di acquistare i kit e di montare autonomamente la piscina.

Ti sembra un’impresa troppo ardua? Ecco le fasi principali che il montaggio della piscina richiede.

Fase preliminare

È la fase che precede il montaggio della piscina vera e propria e consiste nella predisposizione dell’”ambiente” che dovrà accogliere la vasca e la struttura stessa.

Qui non devi far altro che tracciare sul tuo giardino il perimetro della piscina, dopo aver scelto la forma, la dimensione e la posizione. Il passo successivo è lo scavo vero e proprio del fondo secondo il modello prescelto (vanno rispettate forma e dimensioni).

L’ultima operazione della fase preliminare è la sistemazione, lungo il perimetro, dei blocchi di calcestruzzo, che fungono da base della struttura.

Montaggio struttura

Questa è la fase di costruzione della struttura della piscina interrata. Per prima cosa, monta la struttura della piscina costituita da pannelli d’acciaio sui blocchetti di calcestruzzo.

Una volta che hai posizionato i pannelli, devi provvedere a sistemare i contrafforti, ovvero i montanti in acciaio che servono a sostenere la struttura.

Assicurati che siano ben posizionati e poi passa a fissare e imbullonare la pannellatura. Il montaggio della struttura non richiede alcuna saldatura, in quanto potrebbe rivelarsi pericolosa se non eseguita correttamente, senza contare che con il tempo le saldature hanno la tendenza ad ossidarsi ed arrugginirsi.

Infine, per completare la struttura applica il pannello di rivestimento esterno in vetroresina, che rende le pareti e il fondo lisce ed omogenee e che ha la funzione di isolare la vasca dal terreno.

Montaggio impianto filtrazione e accessori

L’impianto di filtrazione riveste un ruolo fondamentale in ogni piscina: serve a filtrare e depurare l’acqua della vasca che altrimenti ristagnerebbe, diventando presto inutilizzabile. Nella costruzione di una piscina fai da te, è forse la parte più delicata da assemblare.

Il primo passaggio è quello di predisporre il locale tecnico che serve ad accogliere il sistema di filtraggio dell’acqua. Esso può essere in muratura o prefabbricato e di solito viene interrato a fianco della vasca.

Il secondo passo è predisporre la vasca affinché possa raccogliere l’acqua per inviarla all’impianto. Qui c’è una distinzione da fare. Se la piscina è a skimmer, devi applicare appunto gli skimmer, trattasi di aperture da inserire sul bordo superiore della vasca che servono a raccogliere l’acqua. Se la piscina è a sfioro, invece, la funzione degli skimmer viene svolta dal bordo sfioratore, una canalina in grado di raccogliere l’acqua e inviarla all’impianto di filtrazione.

Ora, collega gli skimmer o il bordo sfioratore all’impianto tramite apposite tubazioni e colloca i blocchi di calcestruzzo, lastrini, che serviranno a sostenere il bordo e le pavimentazioni.

Infine, predisponi la soletta in calcestruzzo per livellare la piscina e un cordolo perimetrale, sempre in calcestruzzo, che circonda la vasca e distribuisce i carichi. A questo punto procedi a rinterrare lo scavo e a coprire il vano che contiene l’impianto di filtrazione.

Finiture

La piscina è quasi pronta, mancano solo gli ultimi tocchi!

Questo è il momento delle rifiniture. Procedi a posare il rivestimento in pvc, che rende la vasca completamente impermeabile e da il colore alla tua piscina, può essere in tinta unita oppure mosaico.

Flangia i fari e le bocchette di mandata e istalla il bordo presagomato secondo il perimetro della vasca.

Sei arrivato alla fine, ti manca solo di posare la pavimentazione per il solarium, fatta di solito di roccia ricostruita antiscivolo.

Ora puoi finalmente riempire la vasca e goderti la tua piscina!