La cosiddetta RC Drone è l’assicurazione obbligatoria che viene richiesta a coloro che pilotano droni. Esistono vari tipi di polizze, ognuna delle quali è strettamente legata alla tipologia dell’areo-mobile che si intende guidare, laddove il peso e le sue dimensioni definiscono anche il suo tipo di utilizzo. Ragion per cui i mini-droni e i droni giocattoli messi sul mercato per finalità ludiche sono nettamente separati da quelli semi-professionistici che a loro volta sono ben lontani da quelli utilizzati per usi civili.

A tal proposito esistono 5 tipi di assicurazioni: quella RC di base per hobbysti che prevede un costo di 19.90 euro all’anno, quella RC avanzata per hobbysti che prevede un costo di 35 euro all’anno), quella RC per droni inferiori ai 2kg, considerati inoffensivi del valore di 193,50 euro all’anno, quella Rc per droni inferiori ai 2kg che potrebbero essere offensivi con un costo di 258 euro all’anno, e quella RC per droni dal peso superiore ai 2 kg il cui valore può oscillare dai 308 a 508 euro all’anno a seconda degli scaglioni specifici di peso.

Il pagamento di un contratto assicurativo per i propri droni è di fondamentale importanza per non incorrere in sanzioni salatissime. Infatti possibili irregolarità riscontrate nell’assenza di polizze tutelative costringono il potenziale possessore del drone a pagare multe che oscillano dai 15.000 euro fino a 100.000 euro, secondo il riferimento normativo che si può trovare all’ Art. 20 Regolamento E.N.A.C. mezzi APR, con possibilità di sospensione parziale o totale delle autorizzazioni o certificazioni o dei privilegi ottenuti. Le polizze, quindi, ci sono.

Si tratta solo di capire quale scegliere tra quelle previste dal Regolamento, nel quale è stato introdotto l’obbligo assicurativo di Responsabilità Civile verso terzi derivante dall’utilizzo dei Sapr, laddove la polizza deve essere adeguata allo scopo e non inferiore ai massimali minimi elencati sulla tabella di riferimento degli areo-mobili, lasciando intendere che lo scopo di utilizzo incide sulla valutazione della fascia del contratto assicurativo.

Fonte: http://sosdroni.com/