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I mediatori delle compravendita di aziende

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I mediatori delle compravendite di aziende sono figure professionali che offrono un supporto concreto a chi vuole mettere una o più aziende in vendita. Un mediatore serio e affidabile deve essere dotato di una preparazione specifica e approfondita non solo per quel che riguarda il contesto economico in cui agisce, ma anche sul piano amministrativo e tecnico: dal rilascio di autorizzazioni alle trascrizioni, dalle volture alle licenze, sono molti gli aspetti di cui è chiamato a occuparsi.

Per mettere in vendita aziende guadagnando, dunque, il ricorso a un mediatore è ampiamente consigliato: il suo compito è quello di mettere a disposizione qualsiasi elemento possa tornare utile per la valutazione dell'affare, per esempio in riferimento alla possibilità di eseguire il trasferimento in modo legittimo, nel pieno rispetto delle normative. A volte, il mediatore può essere chiamato anche a valutare il prezzo che viene richiesto dal venditore in rapporto alla reale capacità di reddito dell'azienda: in questo caso, ha la responsabilità di giudicare se il prezzo da trattare è congruo, tenendo conto del rendimento marginale del capitale investito, anche per non essere coinvolto in operazioni o circostanze che potrebbero avere strascichi giudiziari. Insomma, prima di mettere fuori dal cancello il cartello "Cedesi attività" o di inserire annunci e inserzioni sui giornali e su Internet, può tornare utile approfittare della consulenza di un mediatore, il quale - per esempio - ha anche le competenze per trattare le scorte, vale a dire i prodotti finiti, le merci, i semilavorati e le materie prime: tutti aspetti che meritano di essere presi attentamente in considerazione per orientare in modo corretto le trattative.

Tra gli altri aspetti di cui è bene tenere conto, poi, ci sono i contratti pendenti, come gli appalti, i rapporti di distribuzione, i rapporti commerciali, le somministrazioni e così via, che di solito non si esauriscono con una prestazione. C'è da capire, dunque, se chi acquista l'azienda e subentra è interessato o meno a proseguire tali rapporti e a rispettare i contratti: non essendo obbligato a farlo, in ogni caso, è opportuno che il mediatore verifichi e accerti con rigore anche questi fattori, per evitare qualsiasi tipo di tranello o di insidia, non necessariamente fraudolenta.