Sigarette elettroniche: perché è importante disciplinare il loro utilizzo

svapo

I pediatri e le associazioni dei pazienti hanno deciso di rivolgersi al ministero della Salute per avanzare alcune proposte e mettere in evidenza i rischi correlati all’uso delle e-cigs per la salute dei più giovani. Fra i suggerimenti che sono stati formulati, uno riguarda lo studio di campagne di sensibilizzazione dedicate al tema; ma al ministro Orazio Schillaci è stato richiesto anche di disciplinare le aromatizzazioni, che tendono ad attirare i giovani, e di garantire controlli più rigorosi per la vendita ai minori di apparecchi che contengono nicotina e tabacco.

Il contenuto della missiva

La missiva è stata sottoscritta da Aps – Associazione nazionale pazienti Respiriamo insieme, da Federasma e Allergie – Federazione Italiana Pazienti Odv, dall’Associazione Culturale Pediatri, dalla Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili e dalla Società Italiana di Pediatria. La lettera mette in evidenza che il fenomeno dello svapo porta con sé molteplici criticità, che necessitano di una risposta che provenga dalle autorità sanitarie. Viene sottolineato, fra l’altro, che questi dispositivi vengono usati da giovani in età sempre più precoce: le e-cig vengono adoperate da un ragazzo su cinque fra quelli di età compresa fra i 13 e i 15 anni, mentre i prodotti a tabacco riscaldato sono consumati dal 14% dei giovani della stessa fascia di età, come reso noto dal Global Youth Tobacco Survey. Ancora, si rileva che più della metà dei fumatori abituali afferma che la prima cosa che ha voglia di fare al mattino è fumare, e che avverte una significativa voglia di fumare dopo aver finito di farlo. Un altro aspetto importante, messo in risalto nella missiva, ha a che fare con la ridotta consapevolezza dei pericoli per la salute. Ci sono, inoltre, punti critici connessi al mancato controllo sulle vendite a chi non ha ancora raggiunto la maggiore età e al marketing, che in molti casi è occulto e che sui social media si fa sempre più aggressivo.

I pericoli per la salute

Nella lettera si sottolinea che il settore delle sigarette elettroniche comprende un ampio assortimento di prodotti che rilasciano nicotina e che riproducono l’esperienza che viene vissuta con il fumo tradizionale, eccezion fatta per la combustione del tabacco. Tali dispositivi sono forniti in due tipologie principali: le e-cig vere e proprie e i sistemi cosiddetti heat not burn, in cui il tabacco non viene bruciato ma solo riscaldato. Nel caso delle sigarette elettroniche, inoltre, i modelli pod-mod hanno preso il posto in maniera quasi assoluta dei classici sistemi a ricarica liquida, e ciò ha fatto sì che il mercato puntasse in direzione del consumo usa e getta. Il problema è che tali apparecchi contengono, così come il vapore che producono, non solo la nicotina, ma anche aromi e solventi, oltre a sostanze nocive non dichiarate: lo testimoniano le ricerche scientifiche che sono state effettuate in proposito. Sempre rimanendo in tema di pericoli per la salute, si fa riferimento a quanto dichiarato dallo Scientific Committee on Health, Environmental and Emerging Risks, la Commissione europea su ambiente, salute, rischi ambientali ed emergenti, a proposito dei rischi correlati all’impiego degli apparecchi che rilasciano nicotina.

Gli effetti delle sigarette elettroniche

Al di là della dipendenza dalla nicotina, si è deciso di mettere in risalto anche le conseguenze di natura irritativa che possono colpire il tratto respiratorio e causare sintomi asmatici acuti per effetto dell’esposizione alla nicotina, alle aldeidi e ai polioli. Per il momento non possono essere ancora note le conseguenze a lungo termine dell’esposizione a formaldeide, acetaldeide e nitrosamine, e neppure gli effetti sul sistema respiratorio o su quello cardiovascolare. La lettera delle associazioni segnala anche gli effetti acuti – per quanto rari – provocati dalle intossicazioni dovute all’ingestione non volontaria, da parte dei bambini, dei liquidi presenti nei dispositivi: colpa, se così si può dire, di un packaging ricco di colori e molto invitante. Non vengono trascurati neppure i danni da ustioni causati da accidentali esplosioni dovute a un uso errato dei device o al loro malfunzionamento. In ultimo, si cita una ricerca del 2021 secondo la quale le sigarette elettroniche negli adolescenti possono addirittura predisporre al ricorso alle sigarette tradizionali, come riportato anche dallo Scientific Committee on Health, Environmental and Emerging Risks.