Acquapark: tanto divertimento, in sicurezza!

Quando si parla di acquapark, la mente non può che correre alle più note e apprezzate strutture di questa categoria in Italia, come l’ Acquapark Onda Blu di Tortoreto , un vero e proprio simbolo di eccellenza nel comparto.

Parlare di parchi acquatici richiama pertanto al divertimento, alle giornate soleggiate e al piacere di vedere i propri figli divertirsi con spensieratezza.

Tuttavia, questo non significa che si possa fare a meno di soffermarsi, con attenzione, sulla necessità di riporre grande cautela per il benessere e la sicurezza dei propri bimbi.

Di seguito abbiamo cercato di riassumere qualche breve spunto che potrebbe mettere te e i tuoi cari al riparo da qualsiasi tipo di sgradita sorpresa.

Evita le eccessive distrazioni

Anche in una struttura sicura e sorvegliata come il parco acquatico, gli incidenti possono accadere in un istante. Quindi, è importante che i genitori non si distraggano. Ricorda anche che l’annegamento non sembra sempre… un annegamento, con braccia che si agitano e grida di aiuto. Spesso infatti il bambino non fornisce segnali evidenti, ed è per questo motivo che bisogna sempre sorvegliarlo.

Le attrazioni dei parchi acquatici non sono tutte uguali

Mostra a tuo figlio su quali attrazioni è sicuro salire e da quali dovrebbe stare lontano. Una piscina a onde affollata è molto diversa da un piccolo scivolo di un metro. Anche se i bagnini sono appositamente addestrati per la sorveglianza sui parchi acquatici, bisogna assicurarsi che il bambino giochi nella parte appropriata del parco.

Discuti con il bambino delle regole di sicurezza

Discuti delle più importanti regole di sicurezza con i tuoi figli prima di partire per il parco e ricordargliele quando arrivi, prestando attenzione affinché abbiano ben compreso. Fai rispettare le regole creando delle conseguenze se le regole non vengono seguite. Le regole più importanti includono il non fare la pipì in piscina, non inghiottire l’acqua, sapere quali attrazioni del parco acquatico sono sicure per loro.

Per i bambini più piccoli, è particolarmente importante avere un compagno o essere sempre con un genitore, anche se i bambini più grandi e autosufficienti potrebbero voler esplorare il parco da soli. Anche con gli adolescenti, invece, bisogna assicurarsi che abbiano un compagno con loro. È anche una buona idea ricordare loro di seguire le regole del parco per scendere con i piedi per primi dagli scivoli d’acqua e non tuffarsi in acque poco profonde, con buone cautele progettate proprio per aiutare a prevenire gravi lesioni alla spina dorsale.

Bisogna anche avere un piano se qualcosa va storto o qualcuno si separa dal gruppo, come ad esempio stabilire un punto d’incontro se qualcuno si perde, che può essere un consiglio utile in luoghi affollati.

Programma delle pause

È difficile ricordarsi di fare una pausa quando ci si sta divertendo, ma gli esperti raccomandano sempre di fare una pausa ogni ora. Qualche minuto utile per andare in bagno, lavarsi le mani dopo, applicare crema solare, bere un po’ d’acqua e dare uno sguardo alle altre attrazioni!