Vivere su una casa su ruote è un desiderio che stuzzica molte persone: l’idea di poter contare su un’abitazione mobile è senza dubbio curiosa, ma ciò non vuol dire che non si possa realizzare. Non stiamo parlando, ovviamente, dei caravan, delle roulotte o dei camper, ma di unità abitative vere e proprie, soluzioni complesse che mettono a disposizione di chi ne fruisce tutti i comfort e tutti i servizi tipici di una normale casa prefabbricata realizzata in legno. Si tratta, dunque, di abitazioni che vengono installate su una specie di carrello, per mezzo del quale possono essere trasportate, con un livello di praticità che chiaramente cambia a seconda dei casi.

Una moda americana

Come molte altre mode, anche quella della casa su ruote ha iniziato a diffondersi negli Stati Uniti, dove per altro ha preso piede con una certa velocità. D’altro canto, optare per questa alternativa residenziale è una scelta che va ben ponderata, e che riguarda un vero e proprio cambiamento esistenziale: ha a che fare con lo stile di vita che si intende adottare e perseguire. Ma come è fatta di preciso una casa su ruote? Gli spazi ottimizzati costituiscono la caratteristica peculiare di questa soluzione, che è in grado di concentrare in dimensioni modeste tutti i servizi di cui si può aver bisogno per una vita quotidiana confortevole e che non comporti sacrifici.

Case in miniatura

Una casa mobile è tale perché, come detto, è installata su una struttura dotata di ruote. Più nello specifico, stiamo parlando di un’intelaiatura in metallo, che a seconda dei casi può avere misure e forme differenti. C’è, in particolare, un assale gommato dotato di un timone per il traino. A partire da tale base si monta la piattaforma della casa, che quasi sempre è rappresentata da un basamento in legno. Naturalmente vengono adottate tutte le precauzioni del caso per assicurare il massimo della stabilità e gli standard più elevati in termini di resistenza. È importante, inoltre, che la struttura sovrastante sia isolata sia dal punto di vista acustico che a livello termico.

La configurazione delle case su ruote

Il basamento accoglie le pareti a telaio, caratterizzate da pannelli isolanti che servono a proteggere dai rumori che provengono da fuori e a evitare la dispersione di calore: insomma, pareti funzionali e rifinite che non hanno nulla da invidiare a quelle di una normale casa in legno prefabbricata. Nessun dettaglio viene lasciato al caso, ed è per questo motivo che – per esempio – la prevenzione delle muffe e delle condense viene affidata ad apposite barriere al vapore. C’è bisogno anche di una protezione adeguata, la quale viene garantita da vari tipi di rivestimenti, sia interni che esterni, il più possibile robusti. Infine, non mancano intercapedini ad hoc per areazione e impianti.

Gli infissi e il tetto

Gli infissi di una casa su ruote possono essere a taglio termico, ma ciò che conta è che abbiano caratteristiche costruttive tali da assicurare da un lato il miglior isolamento energetico possibile e dall’altro lato standard di sicurezza eccellenti. Per quel che concerne il tetto, invece, può essere a doppia falda o monofalda. Le caratteristiche essenziali sono l’impermeabilità all’acqua, che deve essere assoluta, e un isolamento tale da rendere l’unità abitativa efficiente sul piano energetico.

La gestione degli spazi

È facile intuire che una casa mobile si caratterizza per una metratura ridotta, e proprio per questo motivo impone di ottimizzare gli spazi in modo oculato. Se è vero che le case più piccole possono avere una superficie di circa 18 metri quadri, è anche vero che ce ne sono altre che toccano i 45 metri quadri. Le più grandi sfiorano i 60 metri quadri, ma si tratta di modelli composti da più moduli. Gli arredi devono essere organizzati e progettati in ogni minimo particolare, così come la disposizione dei mobili, perché è essenziale fare in modo che gli ambienti risultino funzionali e pratici. Ci sono ditte che mettono a disposizione delle abitazioni mobili telescopiche, cioè dotate di un vano abitabile che può essere allargato quando non si è in movimento.

Quando scegliere le case su ruote

Le case su ruote vengono privilegiate in modo particolare in ambito turistico, ed è in questo settore che si vanno diffondendo anche nel nostro Paese. Gli allacci sono veloci, e in più tutti gli impianti sono a norma. Nel caso in cui una casa di questo tipo venga collocata in una proprietà privata, è possibile sfruttarla come residenza: c’è bisogno, però, di titoli edilizi adeguati. I tempi di costruzione si aggirano intorno ai tre mesi, mentre i costi cambiano a seconda della complessità degli allestimenti e delle dimensioni totali