Stampa, design, moda, arredamento sono settori molto differenti tra loro ma hanno qualcosa in comune: utilizzano i colori Pantone. Grazie alla classificazione cromatica ideata dall’azienda statunitense, la Pantone LLC, basta un semplice codice per identificare in modo univoco i colori. Un linguaggio universale che ha rivoluzionato il mondo dei colori e non soltanto per gli addetti ai lavori. Basta pensare ad esempio allo shopping online. Quante volte capita di acquistare un prodotto di un determinato colore per poi scoprire alla consegna che è qualcosa di molto diverso da ciò che avevamo visto sullo schermo? Un azzurro che è in realtà più un celeste cenere o un rosso scuro che è più un bordeaux. Ecco, con i colori Pantone una cosa simile non accade mai. Scopri tutto quel che c’è da sapere sui colori Pantone.
I colori Pantone: un po’ di storia
L’origine dei colori Pantone si deve a Lawrence Herbert, chimico di un paesino del New Jersey, che fonda la Pantone Inc nel 1963. L’idea nasce dalla difficoltà di comunicazione in tema di colori tra designers, agenzie di marketing e tipografi. Herbert crea così un linguaggio universale, il Pantone Matching System, costituito da codici alfanumerici per classificare ed identificare i colori. Nella prima guida sono presenti appena 10 colori e per ogni tonalità Herbert indica anche la formula dell’inchiostro. Oggi il catalogo Pantone contiene oltre 1000. Disponibile nel classico formato cartaceo ed online sul sito ufficiale dell’azienda, è considerato la Bibbia dei colori per tutti i professionisti che lavorano nel campo grafico e più in generale con il colore.
Pantone Matching System e Pantone Fashion, Home+Interiors (FHI)
Oltre al Pantone Matching System attualmente c’è anche il Pantone FHI. Il primo è utilizzato ancora oggi per i progetti grafici e la stampa in quadricromia. Il Pantone Fashion, Home+Interiors invece è stato ideato per il settore tessile, cosmetico e dei rivestimenti. Lo stesso colore ha una resa finale differente a seconda dei materiali su cui è riprodotto. Per rispondere ad esigenze specifiche, l’azienda ha creato diversi sistemi di colore Pantone. Proprio per garantire una riproducibilità perfetta in base all’applicazione del colore.
Come funziona il sistema di codifica Pantone
Nella pratica ad ogni tipologia di tinta il sistema Pantone ha associato un codice alfanumerico univoco che indica esattamente il colore di base e la tonalità. Ciò vuol dire che per ogni colore e le sue diverse sfumature esiste un codice specifico. Questa è la grande differenza con la quadricromia che utilizza il dosaggio di colori di base per creare una determinata tonalità e non una vernice specifica per ogni colore come accade con i Pantone.
Perché preferire i colori Pantone?
Che tu sia un designer, un grafico, uno stilista o voglia semplicemente cambiare il colore delle pareti di casa punta sui colori Pantone per avere una corrispondenza precisa nella resa cromatica. Il codice indica una specifica tonalità, imbattersi nel colore sbagliato è davvero impossibile. Ognuno di noi interpreta il colore in modo soggettivo. Pur utilizzando definizioni specifiche come “rosso Ferrari” è possibile che il tono del colore sia decisamente diverso da persona a persona. Utilizzare un codice Pantone consente di identificare il colore in modo univoco e con un linguaggio riconosciuto a livello mondiale.
Si può convertire un colore Pantone in RGB e CMYK?
Oltre al Pantone esistono anche altri modelli cromatici come l’RGB (red, green, blue) e il CMYK (ciano, magenta, yellow, key black) che sono ugualmente validi. Convertire i colori Pantone in RGB e CMYK è possibile. Online esistono diverse tabelle o tool per poter fare questa operazione. Ti consigliamo di utilizzare il sistema di conversione automatico sul sito Pantone ufficiale. Basta cliccare su Trova un colore Pantone, selezionare la voce Converti, inserire il codice in RGB, CMYK o Hex oppure cliccare sul quadratino nero per prelevare manualmente il colore che ti interessa. Cliccando sul tasto Cerca otterrai il codice Pantone che si avvicina di più al colore RGB, CMYK, Hex inserito ed eventualmente delle alternative.
I nuovi colori Pantone del 2021
Il brand Pantone è riuscito negli anni a diventare molto di più di un sistema di codifica. Nel mondo del design è un’icona. Come una casa di moda, ogni anno presenta nuove collezioni cromatiche e con l’istituzione della classifica del colore dell’anno, l’azienda mantiene alto l’hypeed è in grado di influenzare stili e tendenze. The Pantone Colors of the year 2021 sono: Ultimate Grey e Illuminating. Due colori molto diversi tra loro, un grigio intenso e un giallo vibrante, che insieme comunicano la strategia vincente per sopravvivere a questo periodo così difficile. Come ha affermato Leatrice Eiseman, direttrice del Pantone Color Institute, Ultimate Grey e Illuminating esprimono un messaggio di positività e forza. Una combinazione di colori che vuole trasmettere un senso di resilienza e speranza. Per restare sempre aggiornati sulle ultime novità segui il profilo ufficiale del brand su Instagram o visita il sito internet.