Nel corso degli anni più recenti, fra molte persone si è diffusa in maniera importante la consuetudine di condividere su WhatsApp e più in generale sui social network le immagini di buongiorno. Ma quali sono le origini di questo fenomeno? Stiamo parlando, nella maggior parte dei casi, di immagini che sono decorate con paesaggi o con motivi floreali e che sono abbinate a frasi motivazionali o a citazioni di auguri. Quel che è certo è che per tanti adulti e ragazzi questo approccio si è trasformato in una specie di rituale quotidiano, a dir la verità non sempre apprezzato fra chi le immagini le riceve.

La condivisione delle immagini

Prima di tutto, occorre tenere conto del fatto che condividere tali immagini rappresenta una strada che viene percorsa da chi avverte la necessità o semplicemente il desiderio di manifestare un sentimento di positività o di gratitudine nei confronti delle altre persone. Non a caso, quasi sempre le immagini sono destinate agli amici, ai parenti o ai colleghi di lavoro: insomma, è come se si volesse far sapere loro che si sta pensando al loro benessere e pertanto si ha intenzione di diffondere un augurio di buona giornata. Ecco perché condividere tali immagini è anche un atto di generosità e al tempo stesso di gentilezza. Per di più, le immagini di buongiorno hanno la capacità di migliorare l’umore dei destinatari.

L’altro lato della medaglia

Ovviamente non si può fare a meno di prendere in considerazione l’altro lato della medaglia: l’aspetto per così dire negativo del fenomeno. Infatti non di rado le immagini di buongiorno sono invitate in maniera massiva, e chi le spedisce non tiene conto delle caratteristiche di specificità del legame con il destinatario. Ecco, allora, che la condivisione delle immagini rischia di assumere le peculiarità di uno spam emotivo, che dal punto di vista di chi le riceve rischia di risultare irritante o comunque fastidioso. Come non pensare, poi, al pericolo della dipendenza da questo tipo di immagini? A volte, infatti, ricevere gli auguri è una vera e propria routine quotidiana, tale da innescare una sorta di dipendenza che non sempre è semplice interrompere. È come se in un certo senso la condivisione delle immagini rivestisse il ruolo di evasione dalla realtà e da tutte le problematiche che caratterizzano la vita di tutti i giorni. Al contrario, un buongiorno deve essere un viatico per far fronte ai problemi e riuscire a risolverli.

I rischi correlati

Qualcuno si domanda se condividere le immagini che contengono virus o malware possa essere pericoloso. In effetti, a volte si possono celare, dietro immagini che paiono innocue, dei file dannosi, i quali dopo essere stati scaricati rischiano di mettere a repentaglio la privacy e la sicurezza del dispositivo che così è stato infettato. È possibile prevenire e contrastare un rischio simile? Di certo, per ridurre le probabilità di dover fare i conti con un pericolo simile è opportuno verificare le fonti da cui provengono le immagini. Insomma, è bene scaricare unicamente da fonti che si ritengono affidabili.

Attenzione alle truffe online

Le truffe online rappresentano un altro pericolo a cui è bene prestare attenzione. Potrebbe capitare, in particolare, che gli utenti ricevano immagini o file di buongiorno al cui interno sono presenti link fraudolenti o attraverso cui vengono richieste delle informazioni personali in vista di un premio o di un regalo. Si tratta di truffe che in molti casi hanno lo scopo di sottrarre delle informazioni sensibili o di spingere le persone a compiere un acquisto. Resta valido anche per questo il suggerimento di controllare l’autenticità dei link e delle informazioni correlate alle immagini di buongiorno.

I diritti d’autore

Non è raro che, fra le immagini di buongiorno diffuse in Rete, ci si imbatta in file che non rispettano il diritto d’autore, per esempio perché sono state condivise senza il permesso di chi le ha create. Ebbene, la violazione del diritto d’autore è una realtà molto più delicata di quel che si potrebbe immaginare, dal momento che si rischia di andare incontro anche a conseguenze di carattere legale. Come si vede, la diffusione di immagini non è totalmente esente da rischi.