Namibia: paesaggi incontaminati di una terra magica

Namibia

Viaggiare, sogno di tante persone, rappresenta spesso la voglia di uscire dalla monotonia della routine quotidiana e spezzare gli schemi, per poter riscoprire le bellezze del mondo e ritrovare la forza interiore. La Namibia, un paese dell’Africa sud-occidentale, è una meta molto frequentata da coloro che sono alla ricerca di un contatto diretto con la natura, per via della variegata fauna e flora.
Molte persone forse non considererebbero mai le COSE da VEDERE IN NAMIBIA, tuttavia questa nazione si caratterizza da paesaggi incontaminati e vaste superfici desertiche. Per un uomo, andare alla scoperta di questa terra primordiale e selvaggia, può rappresentare un’esperienza intensa e ricca di opportunità, che pochi altri luoghi possono offrire. Per questa ragione, all’interno di questa guida potrai scoprire tante cose nuove su questo meraviglioso paese, e tutto quello che ha da proporti.

REMESSE E STORIA DEL PAESE

Se stai considerando di compiere un viaggio in questa terra, è necessario organizzarsi attentamente non solo per non perdere tutte le bellezze che si possono VEDERE IN NAMIBIA, ma anche per vivere al meglio quest’esperienza senza farsi cogliere da brutti imprevisti.
L’itinerario, pensato per farti godere appieno di questa avventura, comprende tutte le sfaccettature di questa terra, nei suoi colori, forme e sapori.
Ci sono tuttavia alcune premesse da fare che non devono essere dimenticate. La Namibia è una terra per molti aspetti incontaminata e selvaggia, il consiglio è quindi quello di viaggiare con i propri amici o con alcune persone del posto, ma se proprio vuoi viverti questa esperienza in solitudine, allora devi assicurarti di pianificare tutto nel minimo dettaglio. Il punto di partenza per la scoperta della Namibia è Windhoek, la capitale del paese, dove si trova l’aeroporto.
In passato questo paese era colonizzato dalla Germania, fin quando nel 1990 è passato sotto il protettorato sudafricano. La densità della popolazione è davvero molto bassa, si parla di appena di due milioni di abitanti, di cui la maggior parte si concentra a Nord del paese. Per questo motivo è possibile guidare kilometri e kilometri senza mai incontrare nessuno!

COSA VEDERE IN NAMIBIA?

Come già accennato, la Namibia è una terra ricca di luoghi da visitare. Si parla di paesaggi apparentemente inanimati, come le gigantesche dune di sabbia e i vasti cieli stellati, ma anche di luoghi ricchi di vita come le coste frastagliate e la ricca fauna selvatica.

LA CAPITALE

Che tu voglia restare una settimana o più, le cose da vedere sono davvero tantissime, e tutto parte dalla capitale Windhoek, dove si trova l’areoporto. Una volta atterrato sarà necessario noleggiare un auto, purtroppo sotto questo aspetto bisogna chiarire che girare la Namibia contando sui mezzi pubblici è sostanzialmente impossibile. Quello che puoi fare se non vuoi guidare è affidarti a gruppi turistici. Tuttavia, uno degli aspetti maggiormente apprezzati dagli uomini quando si parla della Namibia, è proprio la possibilità di viaggiare per ore e ore in macchina senza mai incontrare nessuno, in un paese comunque molto sicuro, esplorando strade per nulla difficili da percorrere (tant’è che viene definita come l’Africa dei Principianti). Ricordati di scegliere una 4×4 se ti è possibile, per goderti appieno l’esperienza ma anche per viaggiare con maggiore comodità.
La capitale, Windhoek, ha tutta l’aria di essere una piccola provincia, con un’atmosfera rilassata ma anche cosmopolita. Qui non notare l’influenza tedesca è praticamente impossibile. Una delle attrazioni più belle e popolari è infatti la Chiesa luterana di Christuskirche. Progettata durante il XX secolo, questa chiesa offre un insieme di stili appartenenti al neogotico e all’art Nouveau. Le campane di bronzo e le vetrate lasciano proprio intuire uno stile tipicamente tedesco.
La seconda tappa fondamentale dev’essere fatta alla Chiesa cattolica di Santa Maria in stile neo romanico, oggi sede dell’arcidiocesi della capitale della Namibia.
Si tratta nel complesso di un città tranquilla, in cui ammirare gallerie d’arte tra cui la National Art Gallery of Namibia, fondata con lo scopo di preservare l’arte tipica del posto.

IL DESERTO KALAHARI

A 300 km dalla capitale si trova invece il Deserto del Kalahari. Una delle tappe più belle che avrai l’occasione di visitare. Sarà l’esperienza perfetta per immergersi nella natura del paese, composta da colori caldi e spazi immensi.
Sarà un percorso da affrontare in macchina, durante il quale, sarà facile riuscire a vedere zebre, giraffe e antilopi. Tra l’altro ci sono davvero numerose strutture turistiche in questa zona, per cui dopo il giro in macchina è piacevole riposarsi all’interno di una di esse e magari terminare l’eperienza facendo un giro in bicicletta nei dintorni.
Nel complesso il Kalahari è un luogo magnifico, che si estende per ben 500000 kilometri. Scegliere di visitarlo con il game-drive è un’altra magnifica opportunità, ovvero quella di ammirare animali non addomesticati all’interno del loro habitat naturale.

AVVENTURA A SWAKOPMUND

Swakopmund è un’altra favolosa meta apprezzata dai più avventurosi. Conosciuta anche come Swakop, essa si trova sulla costa della Namibia centrale, dove da una parte si infrange l’Oceano Atlantico e dall’altro il deserto del Namib.
L’aspetto migliore di questa è la possibilità di fare moltissime cose, a partire dal sandboarding (che equivale alla versione delle snowboard ma sulle dune di sabbia), fino al paracadutismo, le crociere, i quad e i viaggi nelle 4×4! Anche in questo luogo l’influenza tedesca è ben visibile, specialmente nelle architetture dei palazzi, bar e ristoranti. Si tratta di un luogo mozzafiato, che vale la pena visitare per almeno due giorni.

IL PARCO NAZIONALE

Il Parco Nazionale Sesriem è un’altra meta che apre le sue porte all’alba e chiude al tramonto. Qui si trovano il Deadvlei e le dune più popolari. Nel caso specifico del Deadvlei, si parla di una depressione di sabbia bianca “abitata” da tronchi di alberi morti. Tutto sembra sospeso nel tempo, perché l’aria secca ha impedito agli alberi di decomporsi, contribuendo a dare loro un effetto pietrificato.
Per quanto riguarda le dune, la Duna 45 è una delle più celebri (alta 85 metri, si dice sia uno dei luoghi migliori da cui ammirare l’alba). Tuttavia la Duna 45 non è la più alta: il record spetta alla duna Big Daddy, alta ben 325 metri e che si affaccia sulla Deadvlei. Infine la duna perfetta per osservare il tramonto si dice essere la Elim Dune, anch’essa estremamente popolare. Si tratta di un tour che occupa la giornata intera, per cui rifornisciti bene si snack e acqua!

KOLMANSKOP, LA CITTA’ FANTASMA

Come dice il nome, Kolmanskop è una città fantasma situata all’interno del Parco Nazionale di Sperregebiet (il cui significato è Area Proibita). Si trattava di un’aera ricca di diamanti all’inizio del XX secolo, tanto da essere stata un’importante città mineraria tedesca. Una volta finiti di diamanti più grossi e importanti il luogo è rimasto completamente disabitato, e adesso è un’importante meta turistica. Si tratta di un vero e proprio museo all’aria aperta, in cui è possibile visitare edifici abbandonati e vedere anche cavalli che vivono nella zona allo stato brado.

IL FISH RIVER CANYON

Questo bellissimo canyon è il secondo più importante al mondo direttamente dopo il Grand Canyon dell’Arizona. Ultima meta consigliata, in quanto molto lontana dalla capitale e quindi meno frequentata. Si tratta di un’esperienza che in pochi affrontano per via del viaggio un po’ più lungo. Un posto fantastico da poter ammirare sia “da fermi”, che tramite un avventuroso trekking: ma attenzione. Il trekking, per quanto entusiasmante, dura ben 4 giorni! E fa un percorso che include rocce, sabbia ma anche sorgenti termali. Per questa ragione è necessario un permesso e l’accompagnamento di una guida.

La Namibia è nel complesso una terra davvero magnifica, perfetta per ritrovare sé stessi e riscoprire il proprio lato selvaggio. Per gli uomini le COSE DA VEDERE sono davvero tantissime, e possono rappresentare un’opportunità indimenticabile oltre che un’occasione per ammirare luoghi altrove introvabili.