I sentieri della costiera amalfitana sono tra le attrazioni più suggestive e affascinanti della zona. Soprattutto per chi ama il trekking, sono sentieri panoramici che regalano scorci mozzafiato, tra cui quello su Positano. Se ami le vacanze alternative e diverse dal solito mare, è sufficiente munirti di una mappa e potrai visitare le migliori zone della costiera amalfitana, come non l’hai mai vista. Dal sentiero degli dei fino a Punta Campanella, dal sentiero dei limoni alla Valle delle Ferriere, per concludere con lo splendido santuario dell’Avvocata, potrai vivere una vacanza indimenticabile.
Il sentiero degli Dei
Se amate il trekking, il sentiero degli dei in Costiera Amalfitana rappresenta un percorso ideale. Potete scegliere diverse tipologie di percorsi, ma quello più conosciuto e battuto parte da Bomerano o da Praiano e arriva fino a Nocelle, frazione di Positano e dura circa 5 ore. Partendo da Bomerano, che si trova a 635 metri sul livello del mare, il percorso è quasi tutto in discesa, mentre se scegliete Praiano dovrete prima salire fino al Colle Serra e poi cominciare la discesa. Durante la passeggiata avrete la possibilità di ammirare diverse attrazioni turistiche e naturali che rendono il sentiero degli dei un luogo unico nel suo genere. La grotta del biscotto, per esempio, oppure l’antico borgo di Nocelle da dove godervi panorami mozzafiato, fino al Monte Pertuso dove potrete assaporare i prodotti locali come salumi, caciotte e pecorino e trascorrere qualche ora con i pastori e i contadini del luogo. Tra i diversi sentieri della Costiera Amalfitana, questo è uno dei migliori, perché concilia cultura, natura e culto religioso, visto che potrete ammirare il complesso di San Domenico e la chiesa di Santa Maria a Castro, mentre attorno a voi sarete circondati da una vegetazione lussureggiante, soprattutto di macchia mediterranea. Dunque, munitevi di un abbigliamento adatto e di una macchina fotografica e godetevi alcuni degli squarci più suggestivi del sud Italia.
Il sentiero dei limoni
Tra i sentieri della Costiera Amalfitana, il sentiero dei limoni è uno dei più belli d’Italia. Collega Maiori a Minori e la sua principale caratteristica è la presenza di giardini e limoneti che si estendono fino a circa nove chilometri, attraverso i quali i turisti possono passeggiare ammirando le bellezze del luogo. È un percorso che si completa in circa cinque ore, ma le tappe sono tante, soprattutto per chi ama i panorami e la fotografia o per chi vuole fermarsi a pranzo in una trattoria locale. La sua conformazione prevede un costante sali e scendi, tra cui diverse scalinate, per cui prima di affrontarlo assicuratevi di essere pronti e di avere l’attrezzatura necessaria. In antichità era la strada usata dai contadini per il trasporto dei limoni, mentre oggi viene sfruttata soprattutto per trascorrere delle ore in mezzo alla natura e godersi i panorami mozzafiato della Costiera Amalfitana. Durante il cammino, potrete visitare alcuni borghi caratteristici, come quello di Torre che si trova in una posizione strategica, panoramica e sempre baciata dalla luce del sole. Tuttavia, lo scorcio più suggestivo è quello che potrete ammirare dal belvedere della Mortella, da cui si vedono Amalfi, Atrani e Ravello e dove potrete assaggiare una qualità di limoni davvero squisita. Inoltre, se scegliete un periodo di vacanza tra giugno e agosto, potrebbe capitarvi di assistere alla limonicoltura e rivivere la vita di alcuni secoli fa, quando gli uomini trasportavano sulla schiena o sui muli le cassette piene di limoni. Se fate una visita a Minori, considerata la città del gusto della Costiera Amalfitana, oltre a poter assaporare i prodotti locali, potrete visitare lo splendido campanile dell’Annunziata. Infine, potete chiudere l’escursione scendendo fino alle spiagge della Costiera per fare un tuffo nelle splendide acque.
Punta Campanella
Un altro percorso suggestivo che potrete scegliere tra i sentieri della Costiera Amalfitana è quello che arriva a Punta Campanella, luogo di incontro tra la Penisola Sorrentina e la stessa Costiera Amalfitana. Il percorso prende il via dal comune di Termini, ultimo borgo abitato della Penisola Sorrentina e si snoda lungo un sentiero che costeggia, da un lato, il mare e, dall’altro, caratteristici orti e uliveti. Imboccando la strada verso Monte San Costanzo, potrete ammirare il Santuario di Minerva e la torre saracena, costruita nel 1300 e dove c’era la campanella che serviva per segnalare l’arrivo dei Saraceni dal mare. Il Santuario di Minerva, o ciò che ne resta, è la testimonianza più antica della dominazione dei greci che innalzarono proprio qui un tempio dedicato alla dea Atena e, in seguito, convertito dai Romani a Minerva. Inoltre, avrete la possibilità di percorrere una scalinata, abbastanza impervia, che vi porterà fino alla scogliera e alle grotte a picco sul mare dove, con un occhio attento, potrete notare un’incisione sulla pietra che serviva a indicare alle navi il punto di approdo per il Santuario. Si tratta di un percorso molto suggestivo, ideale per chi ama la cultura e l’avventura e che regala scorci di panorama indimenticabili.
La valle delle ferriere
I sentieri della Costiera Amalfitana sono molto conosciuti, ma in pochi sanno che è possibile visitare anche una riserva naturale, ovvero la cosiddetta Valle delle Ferriere. Essa si trova tra i monti di Scala, in una posizione suggestiva e affascinante ed è protetta da dei costoni rocciosi che evitano l’arrivo dei venti freddi, cosicché il microclima è rimasto intatto. La zona è molto conosciuta tra i botanici che la visitano in cerca della Woodwardia Radicans, una pianta molto rara e data per estinta e della caratteristica pianta Pinguicola hirtiflora, la quale si nutre soprattutto di insetti. Inoltre, la Valle delle Ferriere è l’habitat naturale di diverse specie di orchidee e offre una fauna davvero curiosa e affascinante, tra cui spicca la Salamandrina dagli occhiali. Se scegliete questo percorso, dovrete affrontare circa 3 ore di cammino su un dislivello di 500 metri in discesa e di 250 in salita, ma potrete ammirare bellissimi boschi, piccole cascate, sorgenti e le rapide del Rio Canneto, una volta utilizzate dalle cartiere per la produzione della famosa carta di Amalfi, oggi conservata presso il Museo omonimo. Tra l’altro, le rovine della fabbrica sono ancora visibili e visitabili, ma ciò che attrae di più i turisti sono le antiche Ferriere che servivano a rifornire l’antica Repubblica marinara di Amalfi. Durante il percorso potrete fare anche delle deviazioni che vi permetteranno di visitare luoghi incantevoli come Pontone, dove svetta la Torre dello Ziro e potrete visitare i resti dell’antica cattedrale di Sant’Eustacchio.
Il santuario dell’avvocata
Il viaggio tra i sentieri della Costiera Amalfitana si conclude con il sentiero dell’Avvocata, un percorso che comincia dal borgo di Badia di Cava de’ Tirreni e si conclude verso Punta Campanella dove potrete godervi il panorama di Capri. Il sentiero vi porterà al Santuario della Madonna Avvocata sopra Maiori, a un’altitudine di circa 1000 metri e a picco sulla Costiera Amalfitana. È uno dei sentieri più impegnativi da affrontare, perché caratterizzato da boschi di castagni e querce e molto scosceso. Tuttavia, offre diversi punti da ammirare, primo fra tutto la sorgente di Capo d’acqua e la Cappella Vecchia, dove potrete fermarmi per riprendere fiato. Il panorama che potrete godere da questi luoghi è spettacolare e offre la vista di Salerno e di Cava de’ Tirreni, ma anche dei paesini costieri di Vietri sul Mare e di Cetara. Si tratta, sicuramente, di uno dei sentieri più panoramici tra quelli della Costiera Amalfitana, da godere passo dopo passo.
