Problemi posturali: cosa sono e quali sintomi portano

Numerosi soggetti che manifestano frequentemente dolori muscolari, tendinei o alle giunture, conseguenti all’attività fisica o a veri e propri traumi, sono affetti da un qualche tipo di difetto posturale. Questa problematica si comincia a manifestare nei primi anni di vita, per poi peggiorare progressivamente nel corso del tempo. Chiaramente maggiore è il difetto posturale e maggiori possono anche essere le problematiche che ne derivano. Esiste però la possibilità di far rientrare questi problemi, andando a riallineare la spina dorsale e a risolvere la gran parte delle fragilità a livello muscolo scheletrico.

Come si risolvono i problemi posturali

Il primo passo per poter risolvere i problemi posturali passa attraverso l’incontro con un ortopedico o un fisiatra. È infatti questo professionista medico che si prende cura delle problematiche muscolo scheletriche e che deve consigliare al proprio paziente l’esecuzione di appositi esami diagnostici volti a verificare gli eventuali problemi posturali. Una volta evidenziato che si tratta effettivamente di un disallineamento della spina dorsale, il professionista può sottoporre il paziente a una visita per plantari, durante la quale utilizza appositi macchinari che consentono di valutare perfettamente il tipo di problema posturale presente nel singolo soggetto.

La causa dei problemi posturali

La principale causa dei problemi posturali è correlata allo scorretto appoggio dei piedi. Questo avviene già verso i 2-3 anni di vita e si può risolvere a qualsiasi età, fermo restando che prima si interviene e più rapido sarà il riallineamento. Sostanzialmente molti tra i soggetti con problemi posturali manifestano un errato appoggio dei piedi, che tendono a cadere verso l’interno o verso l’esterno. Il corpo tende a compensare questa posizione scorretta dei piedi e a lungo andare si verifica un disallineamento dei dischi intervertebrali, che si ripercuote poi sulle caviglie, sulle anche, sulle ginocchia, sulle spalle. È chiaro poi che possono essere presenti anche altre cause di un disallineamento; ad esempio il tipo di professione che si svolge può favorire uno scorretto posizionamento del bacino, come avviene a molti tra coloro che trascorrono molte ore seduti alla scrivania. Possono avere problemi posturali anche coloro che trascorrono molto tempo in piedi, che usano spesso tacchi molto alti o che si spostano portando carichi molto pesanti.

I sintomi dei problemi posturali

I problemi posturali sono molto diffusi, anche se spesso la gravità del riallineamento non è tale da causare costanti dolori o infiammazioni. Ci sono però soggetti che manifestano frequentemente dolore ai tendini, alle articolazioni, ai menischi, alle anche. Così come alcuni sono soggetti a frequenti infortuni, che colpiscono soprattutto le giunture; o ancora coloro che anche senza apparente motivo avvertono dolore e tensione muscolare. Ricordiamo che ogni qual volta una problematica, anche di lieve entità, si manifesta molto frequentemente o perdura a lungo, è consigliabile recarsi dal proprio medico. Il professionista sarà infatti in grado di consigliarci eventuali esami diagnostici o di sottoporci a una visita presso un ortopedico o un fisiatra. In questo modo si va alla radice del problema quanto prima, evitando di dover sopportare a lungo dolori, tensioni o inabilità, anche se leggeri.