Senza una impastatrice di qualità non sarebbe possibile realizzare la base per la pizza. Proprio per questo motivo, la scelta di questo tipo di strumento deve essere ponderata con la massima attenzione, a maggior ragione nel caso in cui non si abbia molta esperienza nel settore. Con il prodotto giusto, però, non solo si ha la certezza di usufruire di un impasto perfetto, ma si può lavorare meglio in laboratorio, con meno fatica e ottimizzando i tempi. Non bisogna dimenticare che le pizze di oggi hanno bisogno di impasti molto idratati: è anche per questo che ci vuole una impastatrice ad hoc.

Quale impastatrice scegliere

Non è detto che il prezzo dei vari modelli sia sempre il giusto parametro da prendere come riferimento, perché sul mercato si possono trovare anche impastatrici di qualità a un costo conveniente. Prima di tutto, però, bisogna sapere quali sono le principali proposte in commercio: le impastatrici a spirale, quelle a forcella e quelle a braccia tuffanti. Per la produzione della pizza, comunque, è consigliabile fare riferimento ai modelli a spirale, che si fanno apprezzare sia per la velocità di esecuzione che per la versatilità che li contraddistingue.

Le velocità delle impastatrici

Le impastatrici possono avere una o due velocità. Gli esperti raccomandano di preferire i modelli con due velocità, o che almeno siano dotate di un variatore di velocità, grazie a cui è possibile incrementare il numero di giri in caso di necessità. Si deve sempre tenere conto, comunque, della velocità di rotazione dell’utensile, che corrisponde alla velocità con la quale l’impastatrice gira in seconda velocità. Si tratta di un aspetto decisivo soprattutto se si ha intenzione di lavorare con impasti caratterizzati da un alto livello di idratazione, per i quali vale la pena di adoperare impastatrici che non restino al di sotto dei 200 rpm.

Le impastatrici di Sigma

Quando si ha bisogno di una impastatrice professionale per pizza, è importante rivolgersi a una ditta specializzata nella fornitura di macchinari professionali in questo settore: è il caso di Sigma, che dal lontano 1974 è un’azienda di riferimento nel campo delle impastatrici e, in generale, degli strumenti per la panificazione. Tra il 1983 e il 2003 l’azienda ha vissuto un’esperienza multinazionale, facendo parte di un gruppo di livello mondiale: un’esperienza che è servita per sviluppare e ampliare il know-how, con l’acquisizione di competenze che tornano utili ancora oggi, con Sigma che nel frattempo è tornata completamente italiana.

La linea di prodotti di Sigma

La linea di prodotti di Sigma include una vasta gamma di macchine professionali per la pasticceria e per la panificazione: soluzioni decisamente all’avanguardia frutto di una competenza maturata nel corso del tempo. Ecco, allora, che per le pizzerie vengono proposte stenditrici a freddo, sfogliatrici e impastatrici a spirale, mentre per le numerose attività di pasticceria si può scegliere tra raffinatrici e mescolatrici planetarie. Non mancano, poi, i prodotti per la panificazione, con impastatrici a braccia tuffanti e a spirale per assecondare ogni tipo di richiesta.

Quale impastatrice è la migliore?

Per capire se l’impastatrice che si ha in mente di acquistare rispecchia realmente le proprie esigenze bisogna sì prestare attenzione alla velocità, ma non solo: altri fattori decisivi sono la geometria della spirale, le modalità con le quali l’impastatrice lavora, il dimensionamento della vasca e le caratteristiche del piantone. A questo proposito, sarà utile tenere a mente che il piantone rettangolare è sempre da preferire rispetto a quello cilindrico. La vasca, invece, deve avere una forma lievemente conica, perché così si possono ottenere risultati apprezzabili anche con quantità di impasto ridotte.