I viaggi on the road sono un sogno per molti, ma il rischio è che si trasformino in un incubo se il veicolo che si utilizza non è in condizioni ottimali. Per questo, prima di partire conviene prendere qualche precauzione, naturalmente relativa non solo allo stato di salute della macchina, ma anche a tutte le altre esigenze che si potrebbero manifestare nel corso di questa straordinaria esperienza. Per esempio, va bene fidarsi della tecnologia, dei navigatori e degli smartphone, ma avere una cartina a disposizione non può certo far male. D’altro canto la batteria di un telefono si può sempre scaricare da un momento all’altro, o più semplicemente ci si può ritrovare in un luogo in cui i dispositivi non prendono. Ecco, quindi, che una cara vecchia mappa in formato cartaceo può contribuire a eliminare qualsiasi rischio e permette di sapere in qualsiasi momento dove ci si trova.

A che cosa bisogna pensare prima di partire

A maggior ragione nel caso in cui si viaggi durante i mesi estivi, è fondamentale avere con sé più di qualche bottiglia d’acqua di scorta da mettere nel bagagliaio o sotto i sedili. Se poi si ha a disposizione una borsa termica per tenerle al fresco, tanto meglio! Per un viaggio on the road memorabile, poi, ci vuole la giusta colonna sonora: per questo conviene accertarsi che l’impianto stereo sia a posto. Ormai non è più il tempo dei CD, ma basta una chiavetta da collegare per avere la compagnia dei propri brani preferiti.

È tutto in regola?

Sarebbe davvero un peccato essere costretti a interrompere la propria vacanza on the road perché si viene fermati per un controllo dalla polizia locale e si scopre che la polizza assicurativa è scaduta o che la macchina deve essere sottoposta a revisione. Prima di mettersi in viaggio, dunque, è fondamentale effettuare tutte le verifiche del caso per essere sicuri che ogni scadenza sia stata rispettata, che tutti i documenti siano in regola e che non si possa correre il rischio di essere messi a piedi da una dimenticanza o una sciocchezza burocratica. A proposito: nel caso in cui si abbia in mente di muoversi al di là dei confini nazionali, è opportuno conoscere le prescrizioni del codice della strada dei Paesi che verranno attraversati. I limiti di velocità non sono gli stessi dappertutto; inoltre all’estero ci si potrebbe imbattere in cartelli stradali di difficile interpretazione.

La dotazione di sicurezza

La ruota di scorta, il triangolo omologato e il giubbotto catarifrangente fanno parte di quella dotazione di sicurezza di cui non si può fare a meno quando ci si accinge a macinare centinaia e centinaia di chilometri tra autostrade e percorsi urbani. Anche il cric è uno degli strumenti di cui si può aver bisogno in situazioni di emergenza: ma, ovviamente, è indispensabile saperlo usare. È chiaro che nessuno pensa mai di dover cambiare una gomma in vacanza, ma se dovesse presentarsi la necessità di farlo, si sarebbe in grado di provvedere? Meglio pensarci in anticipo.

Il sistema di areazione

Il corretto funzionamento del sistema di areazione è un altro degli aspetti chiave per la buona riuscita di un viaggio: non solo in estate, ma anche nel resto dell’anno. Da esso dipende, infatti, la possibilità di poter usufruire dell’aria condizionata durante le giornate più calde e del riscaldamento quando le temperature esterne sono rigide. A nessuno piace grondare di sudore mentre si è alla guida, e neppure ritrovarsi con i denti che battono perché l’impianto di riscaldamento ha iniziato a fare le bizze sul più bello.

Gli altri controlli indispensabili

Sono numerose le componenti della macchina che ci si deve preoccupare di controllare – o di far controllare – prima di cimentarsi in un viaggio on the road. Tra queste ci sono le pastiglie dei freni e il cambio dell’olio, ma anche i filtri antipolline e il gas dell’impianto di climatizzazione. Non ci si può dimenticare, poi, dell’equilibratura delle ruote, della pressione degli pneumatici, degli ammortizzatori, del cambio dei filtri e dei componenti del motore. Qualora ci si rivolga a un’officina per una ispezione generalizzata, la spesa da affrontare può andare da un minimo di 50 a un massimo di 200 euro: ma si tratta di un costo che vale la pena di affrontare, anche per prevenire rischi di qualunque genere.

Un check-up generale

Insomma, il check-up generale deve tenere conto di tutti gli aspetti che concorrono al funzionamento della vettura e alla sua sicurezza, soprattutto se si è attesi da un bel chilometraggio. I controlli fai da te sono utili solo se si ha una certa familiarità con il mondo delle auto; in caso contrario è sempre meglio fare affidamento su un meccanico esperto, per essere certi di avviarsi a una vacanza priva di preoccupazioni e insidie.